Alcune ricerche hanno dimostrato che negli scimpanzè il grattare (micropruriti) alcune aree del corpo non sono reazioni casuali, bensì sono le modalità attraverso le quali questi animali provano sensazioni negative dal punto di vista emozionale in una situazione di contesto sociale.
Infatti, gli scimpanzè si grattano molto più frequentemente quando si trovano in gruppo rispetto a quando si trovano da soli in gabbia.
I ricercatori hanno valutato le risposte degli animali in situazioni di stress e si è visto un aumento dei pruriti corporei soprattutto quando gli scimpanzè avevano difficoltà nel reagire.
Risultati simili sono stati osservati anche negli ourangs-outans.
Pertanto, in questi animali, sembra che il confronto con una situazione difficile da gestire metta in moto dei comportamenti non vocali, bensì dei veri e propri grattamenti su aree del corpo.
Si può ipotizzare che i micropruriti siano l’espressione di uno scarico di tensione interna causata da un eccessivo carico di stress.
Dr. Rudy Lanza,
a seguito degli studi di Leavens, 2001, 2004